Il compiler deve designare un'area di memoria per ciascuna variabile che non è stata direttamente assegnata ad un indirizzo fisico.
Utilizzare
per definire le aree di memoria ritentive o non ritentive e per le quali è possibile definire le aree di memoria riservate al sistema (compilatore) e all’utente. Regolare le aree di memoria spostando i cursori o facendo doppio clic su di essi.Le aree di memoria comprendono:
Word indicatore WR,
Registri dati DT e
Registri file FL, a seconda del tipo di PLC utilizzato.
Per informazioni dettagliate fare riferimento alla definizione dell’indirizzo.
Con Massimizza le aree di sistema in base alle variabili globali vengono fornite aree indirizzi massime al sistema (compilatore) in modo automatico. L'area utente (area definita da variabili inserite dall'utente) è limitata alle aree che sono state assegnate da variabili globali con indirizzi espliciti.
Non utilizzare indirizzi espliciti nei corpi dell'editor, perché non verranno tenuti in considerazione se si seleziona Massimizza le aree di sistema in base alle variabili globali.
Per esempio, se si utilizza R110 e R200 direttamente nel corpo, WR11 eWR20 non saranno tenuti in considerazione.
WR11 e WR20 vengono tenuti in considerazione quando si utilizzano variabili globali con indirizzi espliciti, come indicato nell’esempio seguente:
I valori nell’area non ritentiva vanno persi in caso di interruzione di alimentazione o quando si passa da modalità RUN a modalità PROG; i valori nell'area ritentiva vengono mantenuti. Non vengono inizializzati fino a quando il programma viene scaricato sul PLC.
Se in Inizializzare tutte le variabili, tranne le variabili ritentive globali con indirizzi espliciti, le variabili per le quali l’utente ha assegnato gli indirizzi non vengono nuovamente inizializzate. , viene attivato
Per FP2, FP3, FP-C e FP5 la dimensione del registro file (FL) può essere impostata nella finestra ancorabile Progetto in .
L’indirizzo dal quale le aree sono ritentive può essere utilizzato nella finestra ancorabile Progetto in .
Quando si cambiano le opzioni del compilatore è necessario ricompilare l’intero progetto.
Ad ogni variabile che non ha ricevuto un indirizzo nella lista variabili globali viene automaticamente assegnata un'area di memoria dal compilatore.
Non tutte le aree di memoria sono valide per tutti i tipi di PLC (evidenziate in grigio chiaro).
La seguente tabella mostra le aree in cui il compilatore alloca le variabili di una determinata classe e tipo di dato:
Classe |
Tipo dati |
Area di memoria |
---|---|---|
VAR, VAR_GLOBAL |
BOOL |
Word indicatore, non ritentiva |
VAR_RETAIN, VAR_GLOBAL_RETAIN |
BOOL |
Word indicatore WR, ritentiva |
VAR, VAR_GLOBAL |
INT, DINT, WORD, DWORD, TIME, REAL, STRING |
Registro dati DT, non ritentivo Registro file FL, non ritentivo |
VAR_RETAIN, VAR_GLOBAL_RETAIN |
INT, DINT, WORD, DWORD, TIME, REAL, STRING |
Registro dati DT, ritentivo Registro file FL, ritentivo |
Il compilatore crea inoltre etichette in modo automatico, le quali sono necessarie per i circuiti.
Il numero di etichette per il sistema (compilatore) può essere specificato utilizzando
.Per attivare le impostazioni standard per il proprio compilatore, selezionare Default.